Invecchiamento, infiammazione, ridotta espressione mitocondriale e restrizione calorica.
Il razionale di questo post è che l'eccesso di cibo è un fattore che aumenta il quadro infiammatorio complessivo e di conseguenza velocizza l'invecchiamento. Durante la terza età la qualità dell'alimentazione è la precondizione per la restrizione calorica.
La ricerca aiuta a comprendere i meccanismi dell'invecchiamento ma mangiare in relazione alle proprie necessità è un'arte umana da sviluppare nel corso della vita. Immaginare di mangiare di meno di per sé non migliora le aspettative di vita, ma ridurre il quadro infiammatorio complessivo è fondamentale. Nel sito parleremo spesso di infiammazione collegata alla contrazione muscolare, citochine proinfiammatorie e degranulazione dei mastociti, in particolar modo collegati a molti disturbi cronici dell'area genito-urinaria. Ma l'infiammazione è un quadro biochimico complesso e favorire la produzione di ossido nitrico tramite restrizione calorica è una delle azioni preventive realizzabili. |