E’ un vasto capitolo della ginecologia medica e preventiva esposto a procedure raramente standardizzate, nonostante la mole di dati scientifici e linee guida internazionali. Il link seguente apre le linee guida del CDC (Center for Disease Control di Atlanta negli USA), pubblicate nel 2021, punto di riferimento per la gestione appropriata dei sintomi delle semplici vulvo-vaginiti (VV) e delle malattie a trasmissione sessuale (MTS).
Avere maggiori informazioni, aumenta la consapevolezza dei rischi e dell'importanza della protezione, soprattutto davanti a una nuova relazione (il momento critico).
Avere maggiori informazioni, aumenta la consapevolezza dei rischi e dell'importanza della protezione, soprattutto davanti a una nuova relazione (il momento critico).
Le vulvovaginiti sono i disturbi comuni come candida, vaginosi batterica e trichomonas che arrecano disturbi, anche importanti, ma con scarsa potenzialità di procurare danni maggiori. La vaginosi batterica è solo un'alterazione della flora batterica vaginale, la candida non si trasmette se non in casi particolari, il trichomonas si trasmette sessualmente ma non è pericoloso.
Capitolo ulteriore sono le vulvo-vaginiti recidivanti |
Sono infezioni che possono procurare conseguenze più problematiche come le infezioni interne (endometrite, annessite, PID), le aderenze peritoneali, la occlusione delle vie genitali, sterilità, dolori addomino-pelvici. Non tutti gli adolescenti davanti all'eccitazione delle prime relazioni sessuali hanno un'attenzione a preservare la propria salute sessuale e riproduttiva. Eppure a parte malattia anche più gravi (HIV) la perdita della fertilità può essere una ferita che potrà dare dolore a distanza di anni.
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Arrossamenti, pruriti e/o bruciori, perdite vaginali, cattivo odore vaginale, bruciore urinario, ulcere genitali, dolori addomino-pelvici, dispareunia. Si da importanza ai sintomi, si capisce, danno fastidio e certe volte sono insopportabili. Conosciamoli , ma è altrettanto importante la valutazione dei rischi anche laddove non si manifestino sintomi
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Distinguiamo tra malattie che arrecano sintomi anche importanti e malattie che comportano conseguenze, anche in assenza di sintomi. Iniziamo a individuare i pericoli connessi ai diversi agenti infettivi. La candida è fastidiosa e sostanzialmente non è a trasmissione sessuale, ma la chlamydia, che spesso non arreca disturbi può procurare aderenze addominali, gravidanze extra e sterilità, ed è molto diffusa nel mondo giovanile.
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Come prevenire le malattie a trasmissione sessuale?
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Codici e prescrizioni
Qui di seguito i codici e il testo della prescrizione come richiesto dalla ricetta elettronica nazionale.
Porto a esempio i contenitori e i dispositivi per i diversi prelievi dell'ASST Santi Paolo e Carlo di Milano. In quest'Azienda il codice 90.83.4 è una prestazione che individua contemporaneamente le 4 infezioni che si trasmettono per via sessuale e che richiedono il trattamento del partner:
1. il Trichomonas vaginalis,
2. la Chlamydia trachomatis,
3. la Neisseria gonorrhoeae (gonorrea o blenorragia)
4. il Micoplasma genitalium
Porto a esempio i contenitori e i dispositivi per i diversi prelievi dell'ASST Santi Paolo e Carlo di Milano. In quest'Azienda il codice 90.83.4 è una prestazione che individua contemporaneamente le 4 infezioni che si trasmettono per via sessuale e che richiedono il trattamento del partner:
1. il Trichomonas vaginalis,
2. la Chlamydia trachomatis,
3. la Neisseria gonorrhoeae (gonorrea o blenorragia)
4. il Micoplasma genitalium